Oggi parliamo della cappa, una scelta da non trascurare quando si decide di acquistare una nuova cucina. Non parleremo di materiali, ma di estetica e in particolare se è preferibile scegliere una soluzione a vista o una incassata nel pensile.
Lo diciamo sempre, il gusto personale, l’arredamento, lo stile della cucina, sono gli aspetti principali che ti guidano verso l’una o l’altra soluzione, ma vogliamo darti qualche spunto in più.
La cappa incassata ha una particolarità, come del resto il nome ampiamente suggerisce: viene incassata all’interno del pensile ed è dunque non visibile ad occhio nudo. Questa scelta permette di avere un ambiente omogeneo, lineare e pulito e dunque una resa estetica probabilmente migliore.
Non è comunque una scelta che va preferita sempre. Infatti dipende dalle dimensioni del pensile e anche dalla sua posizione. C’è da dire che, nonostante questo tipo di cappe siano abbastanza compatte, sono dotate di un ottimo potere aspirante.
Soluzione di cappa integrata
Le cappe cosiddette “camino” sono quelle più classiche e utilizzate nella maggior parte dei casi. Offrono una maggiore versatilità perché non dipendono dal resto della cucina (almeno in parte) e sono la soluzione ideale, ad esempio, per le cucine classiche in muratura, che spesso prevedono una copertura del talaio e magari una cornice in legno che nasconde del tutto la struttura.
Le cappe camino sono dei veri e propri oggetti di arredamento e nonostante la loro “visibilità”, possono fornire ulteriore personalità all’intera cucina.
Insomma, non esiste mai la scelta perfetta, solamente quella che soddisfa appieno le tue esigenze, di estetica e di spazio.
Spero il mio articolo ti sia piaciuto. Se hai domande o vuoi conoscere altre soluzioni, non ti resta che contattarci!
Giuseppe Gentiluomo